(Rimini) Dall'inizio dell'anno sono state staccate dai blocchetti della polizia municipale 207 sanzioni per l’uso del telefonino dutante la guida.
"Un obiettivo – ha detto l'assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad – tra quelli prioritari nell'azione di controllo e prevenzione nella sicurezza stradale svolto dai nostri operatori proprio per gli effetti deleteri di queste pratiche, purtroppo assai diffuse e in progressiva crescita. Come polizia municipale di Rimini dedicheremo servizi specifici e un'attenzione crescente verso questo cattivo comportamento alla guida che è proporzionale al grado di lesività e di mortalità dei sinistri stradali”.
Non solo telefonate. Come emerge dal quadro d'indagine nazionale sul fenomeno, infatti, è in crescita l'uso dello smartphone durante la guida quando entrano in gioco sms e social, capaci di distrarre forse più della tradizionale chiamata telefonica. Una potenzialità di distrazione enorme che ancora i numeri statistici non riescono a cogliere pienamente ma che gli esperti dell'Aci – come riporta questa mattina il quotidiano La Repubblica in un'inchiesta – non esitano a ritenere tra le cause maggiori dell'incidentalità: "mentre si guida si mandano sms, si controlla la posta, si fanno selfie, si chiatta sui social, un'attività che equivale a guidare alla cieca per almeno 10 secondi." In quel lasso di tempo, a 40 chilometri all'ora, si percorrono almeno 110 metri in cui può succedere di tutto "ed è per questo - prosegue l'assessore Sadegholvaad – che proseguiremo con particolare accanimento questo tipo di violazione capace di mettere indiscriminatamente in pericolo tutti”.