(Rimini) “Un’amministrazione in cui sono entrata quasi per caso, ma di cui ho fatto un habitus mentale e di vita”, definisce così la sua esperienza riminese il prefetto Peg Strano Materia. Dal prossimo mese andrà in pensione e al suo posto arriverà il prefetto Gabriella Tramonti.
Peg Strano ringrazia “tutti coloro” che la hanno “accompagnato e soprattutto a chi mi ha aiutato ad avere pochi rimpianti”.
Si domanda: “Ho fatto bene il mio lavoro?”. “Non spetta a me dirlo, ma se penso al grande Carnelutti che definì l’essenza della colpa ‘l’aver agito senza cura e diligenza, quindi senza amore’, no, non mi sento colpevole perché per questa amministrazione che mi ha subito catturato, ho speso tutta la cura e diligenza possibile nel tentativo di interpretare bene il mio ruolo e mantenere promesse e impegni”.
Ora “è il momento del mio tramonto lavorativo ma, come ogni sera a ogni tramonto, penso che non è la fine del giorno, ma il preludio necessario perché come sempre continui a sorgere una nuova alba”.
“Rimini, un habitus mentale e di vita”, il saluto del prefetto Peg Strano
Giovedì, 23 Febbraio 2017
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